A Ratzinger piace Twitter (anche a noi, ma non provochiamo orchiti al popolo bue con le nostre opinioni), perché in pochi caratteri si possono esprimere opinioni di grande profondità.
Parola sante buon’uomo, come è vero che in centinaia di pagine e di discorsi si possono esprimere sempre le medesime opinioni fondate sulla disuguaglianza, il razzismo e l’omofobia.