L’Alta Corte di Oslo ha respinto la richiesta di asilo politico di Azad Hassan Rasol, un 33enne iracheno di etnia curda, che vive in Norvegia con il proprio compagno.
Secondo l’Alta Corte, nel nord dell’Iraq, di etnia curda, i gay non vengono assassinati, come nel resto del paese, ma subiscono pene meno gravi. La corte, di conseguenza, ha invitato il giovane omosessuale a non manifestare pubblicamente la propria inclinazione sessuale una volta deportato, per evitare qualsiasi forma di persecuzione.
La spaventosa ignoranza dimostrata dall’Alta Corte norvegese mette in pericolo la vita del giovane. Il Gruppo Everyone sta lavorando affinché la deportazione non sia eseguita, cliccate qui per contattarli e unirvi alla lotta per la salvezza del giovane.
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