E’ un ragazzino cingalese di 13 anni che non ha abbassato lo sgaurdo davanti ai razzistelli di pura scuola legista veronese che gli ricordavano di essere nero, quindi diverso, quindi passibile di sprangate.
Non gliele hanno risparmiate al ragazzino che non abbassava lo sgaurdo, e gli hanno anche versato una bottiglia di birra addosso. Che adulti straordinari saranno questi imbecilli razzisti giustificati dalle spregiudicatezza politico-elettorale dei celoduristi di Bossi nella città-laboratorio Verona, nell’Italia razzista e disgustosa nata durante i vent’anni di governo del Nano!!! I fatti risalgono allo scorso giovedì.
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