Medioevo? No, molto peggio. L’ignoranza assurta a legge. Quello che hanno invano tentato di fare in Italia è riuscito in Russia: a Pietroburgo se ti dichiari gay sei multabile e equiparabile a chi fa pubblicità alla
pedofilia. E’ il personale concetto di civiltà dei governanti del paese in mano al grande amico di Berlusconi chiamato Putin. Naturalmente la legge mira a proibire i Gay Pride, senza nominarli perché parla di multe a chi si professi ”gay, lesbica, bisessuale o transessuale in presenza di minori”, impedendo di fatto le manifestazioni. Noi di Gaiaitalia.com che siamo cattivi e politicamente scorretti li chiamiamo fascisti, i nostri ”amici” che ci scrivono via email che siamo intolleranti come li chiamano?
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