Julian Assange ha annunciato di aver pubblicato tutte le comunicazioni diplomatiche statunitensi in suo possesso, molte delle quali finite anche su Twitter. I documenti riguardanti l’Italia sarebbero quasi
tremila e coprirebbero gli anni dal 1988 al 2010, secondo informazioni pubblicate dal quotidiano Il Fatto. L’iniziativa è stata criticata dai partner storici di Wikileaks come il quotidiano inglese The Guardian. Anche Amnesty International non la vede di buon occhio: ”A rischio attivisti dei diritti umani”.