Sono il capogruppo del PD al Comune di Bologna Sergio Lo Giudice e il suo compagno, che in mancanza di una legge che lo consenta in patria, l’Italica patria, hanno pensato bene di andarsi a
sposare in Norvegia. Naturalmente, diceva uno, ”c’è chi può e chi non può: Io può”, così che chi puote, si va a sposare all’estero per poter recriminare il mancato riconoscimento nel suo paese, al contrario di chi è troppo impegnato a far quadrare i conti o a non farsi pestare per la strada nel silenzio totale di chi lo dovrebbe rappresentare. Questi tace, non si sposa e si lecca le ferite. Un altro esempio di italica empatia.
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