Bisogna dargliene atto: l’omosessualità è una malattia che colpisce gli eterosessuali dotati di un certo potere politico e che provoca fuoriuscita di intolleranza e bile. I sintomi sono sempre gli
stessi: poca lungimiranza, mancanza di obiettività, dichiarazioni folli, stupidità collegata a manifestazioni di sterile onnipotenza, sensi obnubilati, incapacità di articolare un pensiero coerente, difficoltà nel manifestare la propria opinione senza cadere nell’isterismo. La malattia, che si pensava circoscritta all’Italia, ad alcuni paesi dell’est e agli Evangelisti americani, si sta rapidamente propagando e ha colpito il Ministro di un paese di tradizione tollerante e saggia come l’India, (Ghulam Nabi Azad, Ministro della Salute), che dovrà correre ai ripari, se solo ne avrà il tempo oppressa com’è dai problemi di centinaia di milioni di indigenti. Ci appelliamo all’OMS affinché trovi una soluzione prima che sia troppo tardi: gli effetti della stupidità vengono accelerati dal contagio e gli effetti possono essere imprevedibili.
P.S: Allo stato attuale non abbiamo notizie di contagio ”a rovescio”, gli omosessuali cioè non manifestano segni di intolleranza nei confronti degli eterosessuali, il che non significa affatto che l’eterosessualità omofoba non sia una malattia.
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