Ci riprovano, con scuse puerili e parlando di ‘‘buche, rotture di lastre di marmo, manto erboso rovinato, staccionate divelte, panchine rotte”, e di ”denari pubblici”. Quello che vogliono è impedire un’ennesima
manifestazione contro il nuovo fascismo italiano, in piena capitale, con gente da tutta Europa che potrà testimoniare della tremenda omofobia dei politici italiani. Non c’è bisogno di nessun altro commento.
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)