Dopo la richiesta di un tribunale civile dell’Oregon, che ha citato in giudizio la teocrazia vaticana, lo stato governato da Ratzinger dovrà fornire documenti interni alla giustizia degli Stati Uniti, utili a fare luce
sulla natura del ”rapporto di lavoro” tra un prete pedofilo e il Vaticano. Tutto parte dalla denuncia di una vittima di aggressioni sessuali subite negli anni ’60 da parte di Andrew Ronan, un sacerdote coinvolto in vicende di pedofilia in Irlanda e poi a Chicago. Per l’avvocato della vittima Jeff Anderson, ”La decisione cambia il panorama giuridico (…) il Vaticano potrebbe essere ritenuto responsabile e dovrà rendere conto come mai prima”. La notizia è pubblicata dal quotidiano on-line Giornalettismo.com.
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