Jaborov, è questo il nome del politico russo, un alto funzionario dell’assemblea nazionale, ha dichiarato durante un’intervista che l’omofobia, e la violenza che si giustifica con essa, è
una reazione”‘perfettamente normale” di ”gente normale” perché davanti a ‘‘simile aberrazione” (la omosessualità) qualunque spirito ”normale” sente il desiderio di fare qualsiasi cosa.