Una delle solite storie, il calciatore gay che fa una proposta a un tifoso (4.000 euro per una notte di sesso, l’Italia? Un pattanaio!), con il quale ha una relazione d’amicizia. La notizia arriva sui giornali e
naturalmente sui siti gay – che non possono scrivere di unioni civili e diritti perché la dirigenza dell’associazionismo lgbt italiano è un’accozzaglia di incapaci – che riprendono la notizia con la solita ”pruderie” anni ’70, che tanto schifo fa. La televisione italiana, in particolar modo ”L’isola dei famosi” si occuperà della vicenda, in modo che si possa ricondurre l’omosessualità a una dimensione normale. Che è quella del bordello chiamato Italia.